Santuario di Santa Maria del Lavello: un luogo storico e spirituale che si affaccia sul fiume Adda.
Castello di Calolziocorte: un castello che testimonia la storia antica del borgo.
Indizi di una probabile frequentazione umana in età preistorica risultano essere i resti di alcune strutture palafitticole rinvenute presso il Lavello, località che si trova sulla sponda orientale del fiume Adda.
Anche in epoca preistorica, si ritiene probabile che il territorio di Calolzio fosse popolato.
Le tracce dell’epoca imperiale romana sono ancora visibili oggi. L’antica strada pedemontana, che univa le città di Brescia, Bergamo e Como e attraversava il fiume Adda mediante il ponte di Olginate, ha conferito a Calolzio un ruolo strategico. Questa via di comunicazione cruciale ha favorito lo sviluppo dell’insediamento, rendendolo un punto nevralgico nell’antichità.
Il comune di Calolziocorte fu creato nel 1927 dalla fusione dei comuni di Calolzio e di Corte, ma assunse le dimensioni attuali solo nel 1928 quando furono accorpati i comuni di Rossino e di Lorentino.
Nel 1992 il comune è passato dalla provincia di Bergamo alla provincia di Lecco.