Corneliano Bertario: frazione del comune di Truccazzano, è un borgo rurale circondato da campi, rogge e boschi, poco lontano dal fiume Adda.
Riserva Borromeo: nata come riserva di caccia, oggi è un’area di interesse naturalistico ambientale. Nella riserva sono presenti numerosi sentieri che attraversano le zone agricole, i boschi coltivati di pioppi e latifoglie pregiate e i boschi naturali di querce, frassini, ontani, pioppi e salici.
Bosco dei lupi: si tratta di una porzione di territorio a vocazione agricola, compresa in un’azienda faunistico-venatoria. Al suo interno sono ancora osservabili residui della foresta planiziale che interessava gran parte della Pianura Padana, oggi ridotta a pochi lembi frammentati.
Si fa derivare il nome dal famoso Capitano Trocazano da Soncino (Cremona) che militò sotto Martino Torriani. Questo uomo d’arme ferì e catturò il feroce Ezzelino da Romano portandolo a Soncino dove morì il 28 settembre 1259.
Nella frazione è presente un ponte sul canale Muzza costruito intorno al 1776.
Territorio posto fra il Canale Muzza ed il canale Molgora, appartenne agli Sforza. È presente un mulino per la macina del grano.
Risalente all’età romana. Un documento del gennaio 1023 ricorda un certo Oddone fu Bertario di origine longobarda abitante a Corneliano. La pieve di Corneliano risale, quindi, almeno al secolo VII d.c. e rivela l’influsso longobardo.
Federico Barbarossa passando l’Adda a Corneliano, subì importanti perdite a opera dei milanesi.