Godere della vista che regala la passerella Pestalozza a Fara Gera d’Adda

La Passerella Pestalozza collega le comunità di Fara Gera d’Adda e Cassano d’Adda con la sua struttura elegante. Mentre si passeggia su questo ponte pedonale e ciclabile, si è avvolti dall’incanto del fiume Adda e del canale della Muzza, un paesaggio che cattura lo sguardo e rilassa lo spirito. La passerella stessa è un capolavoro di ingegneria, lunga 182 metri, con una trama reticolare metallica che si innalza grazie a nove pilastri in acciaio, ancorati su solidi basamenti in ceppo lombardo. La sua origine risale al 1873, quando l’ingegnere Alessandro Pestalozza rispose alle esigenze dei lavoratori del Linificio Canapificio Nazionale di Fara, progettando: un traghetto pedonale che scorreva su una fune metallica, unendo le due sponde senza la necessità di lunghe deviazioni verso i ponti di Canonica o di Cassano. Con il trascorrere degli anni, la Passerella ha visto trasformazioni e miglioramenti, passando da un semplice traghetto a un ponte di legno più robusto, fino a diventare l’attuale gioiello di ingegneria. Nonostante i cambiamenti, ha sempre rappresentato un punto fermo nella vita quotidiana della comunità. La Passerella non è solo un luogo di passaggio, ma un invito a fermarsi e a godere della bellezza circostante, come testimonia anche l’area di sosta vicina, dotata di gazebo, panche, tavoli e giochi per bambini, che invita a momenti di condivisione e di gioco all’aria aperta. È un ponte nel tempo, un percorso che lega il passato al presente, e un’esperienza da vivere appieno.