Home | Imperdibili | Osservare la linea maestosa del Ponte San Michele a Paderno d’Adda
Il San Michele, un imponente ponte in ferro riconosciuto come un emblema dell’archeologia industriale italiana, rappresenta una delle opere più significative dell’ingegneria del diciannovesimo secolo in Italia. Realizzato tra il 1887 e il 1889 per conto della Società Nazionale delle Officine di Savigliano (SNOS), su progetto dell’ingegnere svizzero Julius Röthlisberger, si estende per 266 metri e raggiunge un’altezza di 85 metri. È attraversato sia da una linea ferroviaria che da una strada che collega le province di Bergamo e Lecco. Il ponte è testimone dell’era in cui materiali come l’acciaio, il ferro e la ghisa rappresentavano il progresso. La sua importanza storica è spesso paragonata a quella della Torre Eiffel, costruita nello stesso periodo utilizzando tecniche simili. Entrambe le costruzioni, al momento del loro completamento, divennero icone del successo industriale dei rispettivi paesi. Durante gli anni ’80, il ponte San Michele è stato riconosciuto come bene culturale protetto dalla Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici della Lombardia.