Home | Imperdibili | Osservare le linee possenti del Castello di Cassano dalla Muzza
Scoprite il fascino storico dell’Isolotto della Muzza, dove il canale si unisce all’Adda. Nato vicino al Castello di Cassano d’Adda, il canale della Muzza si estende per 39 km attraverso la pianura, irrigando le campagne circostanti. Questo canale, il più antico e importante sistema di irrigazione in Lombardia e in Europa, è una testimonianza dell’ingegneria idraulica che ha plasmato lo sviluppo agricolo della regione per secoli. La Muzza si snoda attraverso un paesaggio lombardo caratteristico, con ampie distese rurali e una bassa densità di popolazione. Grazie al canale, si sono preservate aree di vegetazione boschiva e reliquie di un passato remoto. Dalle sue rive, si gode di una vista incantevole sul Castello di Cassano d’Adda, una fortezza maestosa che domina il fiume. La rocca si distingue per la sua struttura unica: priva di merli, con una sola torre e senza bastioni né fossato. Il suo aspetto è il risultato di secoli di modifiche e abbandoni. La data di costruzione rimane un mistero, ma si sa che nel 887 ospitò il re tedesco Carlomanno. Nel corso del tempo, ha accolto illustri ospiti come Re Enzo e Ezzelino III da Romano. Il castello ha avuto un ruolo centrale nelle dispute politiche milanesi, conteso tra le famiglie Torriani, Visconti e Sforza. Nel 1446, sotto il dominio veneziano, fu fortificato e dotato di bastioni all’ingresso della Muzza. Tra il 1451 e il 1474, l’architetto Bartolomeo Gadio condusse significativi lavori di ristrutturazione. Solo nel XVIII secolo, sotto Carlo Emanuele III di Savoia, il castello vide l’ultimo grande intervento di fortificazione prima di diventare obsoleto. Con l’avvento dell’Illuminismo, iniziò il suo smantellamento, culminato nel 1776 con la fine del suo ruolo militare.